Yoshiharu Tsuge (Katsushika, Tokyo 1937) è tra i maggiori autori di fumetto di tutti i tempi. Insieme a Tatsumi, ha rinnovato il fumetto giapponese introducendovi tematiche adulte, di vita vissuta, con personaggi reali, poco appariscenti, minori, a volte marginali.
Tra il 1965 e il 1970 pubblica racconti di più netto taglio surrealista sulla rivista d'avanguardia "Garo": Nejishiki (pubblicato in Italia da Oblomov nel 2018), del 1968, ha un grande successo e lo fa conoscere anche all'estero. In seguito, una profonda crisi individuale lo porta a ritirarsi dalla vita pubblica. La sua reclusione volontaria ne fa un personaggio di culto, una specie di Salinger del fumetto giapponese. L'ultimo romanzo prima del ritiro è L'uomo senza talento, del 1986, pubblicato in Italia da Canicola nel 2017.