Un alfabeto nella neve
Un falsario, abituato a trafficare in memorie apocrife di grandi autori e a pubblicare testi corrotti («Amavo dissacrare i miti e disonorare i riti»), un intellettuale fallito, che coltiva il tradimento – nei rapporti umani e “mentali” – come pratica costante, conosce una donna che può cambiargli la vita. Russa, residente sul Lago Maggiore, imparentata con lo scultore Paolo Troubetzkoy, la signora, in punto di morte, consegna al falsario la sua preziosa eredità: il carteggio tra Boris Pasternak e Marina Cvetaeva, andato perduto durante la Seconda guerra mondiale, oggetto bibliografico di grandissimo pregio. L’uomo pubblica il clamoroso documento – riprodotto integralmente nel romanzo – ottenendo l’agognata fama. Una lettera della donna russa, scoperta anni dopo, è la rivelazione che ribalterà l’intera struttura del romanzo, sbriciolandolo, come una nevicata. Ciò che sembrava certo, all’improvviso, apparirà fragile, futile, una necessaria vanità.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2018
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it