Un libro che è un resoconto delle esperienze di vita del protagonista, Domenico ex giornalista e poi PR, e allo stesso tempo è un'analisi impietosa di quelli che son stati vizi e virtù dell'Italia dagli anni 70 fino al 2011. Il titolo è emblematico, perché secondo l'autore il male peggiore dell'Italia di questi anni è stato il lassismo, l'imbambolamento e l'incapacità di prendersi le proprie responsabilità; per riassumere: la mancanza di coraggio.Lo stato di ebbrezza, questo titolo che io ho trovato meraviglioso, significa proprio l’imbambolamento e la pietrificazione di un paese davanti alle proprie responsabilità, perché il problema vero secondo l’autore non è la corruzione, ma il coraggio. Ebbrezza perché il sogno dell’incanto è ormai finito ed è finito pure il tempo dell’essere ubriachi, ebbri, sfatti di bugie e di promesse illusorie, questo sarebbe il momento della responsabilità e della controtendenza, ma potrebbe essere anche tardi per un popolo che si è lasciato ingolosire, corrompere, abbagliare per anni ed anni inutilmente. Ne esce un ritratto vero e per questo amaro e sconvolgente della situazione attuale del nostro paese.
Lo stato di ebbrezza
di Valerio Varesi
3 giorni lavorativi
€ 17,57
Vuoi ricevere informazioni su i tuoi prodotti preferiti?
Descrizione
Domenico Nanni è un uomo che sta facendo i conti con se stesso. A sessant’anni, si guarda indietro e quello che vede è l’immagine di chi non si è fatto scrupoli ad arraffare tutto ciò che poteva, senza nulla in cui credere se non successo, potere, denaro. Presto orfano di padre, cresciuto da una madre che ha sgobbato per potergli garantire un’istruzione, negli anni Sessanta, Domenico sposa gli ideali rivoluzionari, forse più per il desiderio di essere come gli altri che per convinzione. Giornalista di nera a l’Avvenire, per un po’ se ne sta a guardare, ma ben presto inizia a cedere alle lusinghe di chi ha capito che non si vince più con le idee ma con la prepotenza. Con gli anni Ottanta inizia il gran ballo, e molti pensano a riempirsi la pancia, con buona pace di sogni e utopie. Nanni è uno di quelli. Con l’ascesa del Partito Socialista e la vittoria di una politica del bengodi, salta sul carro del vincitore. Si sporca le mani con la politica, l’industria, la finanza, e così attraversa gli ultimi quarant’anni della storia italiana. E la sua parabola diventa metafora di quella del nostro Paese. Fino a uno sconvolgente rigurgito di coscienza che regala al lettore uno sguardo affilato e spietato su una Grande Bellezza che ci ha lasciati con un gran carico di immondizia.
Dopo aver letto il libro Lo stato di ebbrezza di Valerio Varesi ti invitiamo a lasciarci una Recensione qui sotto: sarà utile agli utenti che non abbiano ancora letto questo libro e che vogliano avere delle opinioni altrui. L’opinione su di un libro è molto soggettiva e per questo leggere eventuali recensioni negative non ci dovrà frenare dall’acquisto, anzi dovrà spingerci ad acquistare il libro in fretta per poter dire la nostra ed eventualmente smentire quanto commentato da altri, contribuendo ad arricchire più possibile i commenti e dare sempre più spunti di confronto al pubblico online.
Recensioni
Totale delle Recensioni
Dettagli
- GenereThriller e gialli
- Listino:€ 18,50
- Editore:Sperling & Kupfer
- Collana:Frassinelli italiana
- Data uscita:25/08/2015
- Pagine:317
- Formato:rilegato
- Lingua:
- EAN:9788888320830
Parole chiave laFeltrinelli:
giallo e mistery, narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)