Questo libro bellissimo è stato scritto da Richard Evans, il curatore della newsletter degli Erasure. Proprio leggendo quasi ogni venerdì la newsletter, scritta in inglese con piacevole humour, e soprattutto scritta da una persona senza ricorrere a copia-e-incolla o all'intelligenza artificiale, mi sono deciso a leggere questo libro, e le mie aspettative non sono state deluse. È un'immersione nel brit pop (elettronico!) della fine dei Settanta e dei primi Ottanta: risulta palpabile l'entusiasmo con cui i giovani di questa generazione esploravano le possibilità inedite dell'elettronica. Non si parla però di techno da discoteca: l'attenzione è tutta per gruppi come i Depeche Mode, gli Yazoo, gli Human League, Gary Numan e gli snobbati (ma che io amo alla follia) Orchestral Manoeuvres in the Dark. Acquisto consigliatissimo!
Listening to the Music the Machines Make: Inventing Electronic Pop 1978-1983
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Autore:
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Editore:
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Anno:2024
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Rilegatura:Paperback / softback
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Pagine:528 p.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Stefano 09 gennaio 2025La nascita dell'electro pop inglese
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