La luce nella bellezza
Poesia della mancanza, potremmo definire quella che Gaetano Mele consegna a questa silloge, i cui versi risuonano come un testamento di vita. Refrattario a ogni costrutto poetico nel quale il lettore possa eventualmente scorgere accenni di narcisismo, l'autore si affida a una malinconia combattiva. Se da un lato infatti ci sono le liriche dedicate all'amata moglie Liliana e quelle riservate alla Val di Fassa, che ne ha lungamente ospitato vacanze e momenti di riposo, dall'altro la narrazione del presente, con cambiamenti nient'affatto indirizzati verso un radioso progresso dell'umanità, è sferzante e non teme di abbandonare i colori tenui che l'Avisio e le montagne suggeriscono. Anzi, la poesia si fa sociale e di denuncia, benché senza rinunciare alla beffa, alla facezia, a improvvisi cambi di tono e ad espressioni in dialetti altri da quello barese, la cui coloritura è entrata nel lessico comune.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2025
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it