Una vera „scorpacciata“ dei migliori spiriti tedeschi tra fine Settecento e inizio Ottocento. Tono narrativo, carattere biografico con momenti aneddotici, i protagonisti sono raccontati senza pretesa specialistica con bella leggerezza. Goethe, Schiller, Fichte, i due Schlegel, i due von Humboldt, Hölderlin, Novalis, Schelling ed Hegel, accomunati da una vita attiva e vivace quasi diretta dalla straordinaria Caroline Böhmer Schlegel . Tra Jena e la sua Università, Weimar e Dresda. Tra Turingia e Sassonia. Lá dove il voto il 23 febbraio ha premiato l’AfD
Magnifici ribelli. I primi romantici e l'invenzione dell'Io
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 20,40 €
Marzo 1793. Quando i soldati prussiani arrestarono Caroline Böhmer sembrò che una rivoluzione fosse stata stroncata sul nascere. La giovane donna, che viaggiava in compagnia della piccola Auguste di soli sette anni, era stata tra quanti, in Germania, avevano appoggiato l'occupazione di Magonza da parte dei repubblicani francesi. Caroline venne catturata e imprigionata senza processo assieme a coloro che avevano sognato di ripetere, in quella terra ancora feudale, l'esperienza della Rivoluzione francese. Eppure, di lì a pochi anni, Caroline sarebbe stata il cuore e la mente di un gruppo di giovani donne e uomini che avrebbero cambiato il mondo in modo ancora più profondo e duraturo di quanto fatto dai giacobini in Francia. La storia di questa rivoluzione, una rivoluzione dello spirito e della mente, è raccontata oggi da Andrea Wulf in Magnifici ribelli. Il luogo è Jena, non una grande capitale ma una piccola città della Germania centrale dove si incontrarono, nello stesso posto e nello stesso momento, il burbero filosofo Johann Gottlieb Fichte, l'enigmatico poeta Novalis, la scandalosa scrittrice Dorothea Veit, due coppie di fratelli geniali, gli Schlegel e i von Humboldt, il tormentato Friedrich Schelling e i più anziani Friedrich Schiller e Georg Wilhelm Friedrich Hegel. Al centro di questa galassia di menti brillanti il grande poeta Johann Wolfgang Goethe, adorato come una divinità da quella compagnia di giovani ribelli che, in un mondo così diverso dal nostro e difficile da immaginare, intuirono come all'origine di ogni libertà ci sia l'Io, la parte nascosta di ogni essere umano che rende capaci di sognare, sperare e creare universi e alla quale loro per primi riuscirono a dar voce. Alle origini della nostra modernità c'è questa scoperta, quella di un Io che, libero di autodeterminarsi, ci consente, come diceva Fichte, di essere quello che siamo, perché vogliamo esserlo. È per questo insegnamento che oggi, secondo Andrea Wulf, non possiamo che dirci romantici.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Illustratore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2023
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
civetta 03 marzo 2025La meglio gioventù
-
Paola Nucci 23 dicembre 2024Alla scoperta di Jena
Stimolante lettura sui personaggi chiave animanti uno dei circoli intellettuali storici più famosi. Interessante come il libro li descrive mentre si muovono nello spazio, nelle città, proprio come i personaggi di una epopea medievale. Effettivamente questa storia è un'epopea: l'epopea del pensiero occidentale.
-
JBBJ 11 novembre 2024A dir poco Sublime!
Meraviglioso e appassionante! È riuscito a tenermi incollato ad ogni singola pagina!
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it