E' da un po’ che sentivo parlare di questo autore ma fino ad ora non avevo letto nulla. Seguendo i consigli in rete ho iniziato da “Il manoscritto” con l’intenzione poi di leggere anche gli altri volumi della trilogia di Caleb Traskman. L’ho trovato praticamente perfetto, un intreccio costruito con grande abilità, un alternarsi continuo di svelamenti e nuovi misteri che si inseriscono ad ogni capitolo, una struttura a matrioska cha all’inizio può confondere ma che intriga e si dipana strada facendo (il figlio di uno scrittore di libri gialli, morto suicida, trova un manoscritto del padre la cui trama ruota intorno ad una scrittrice di libri gialli che ha appena pubblicato un romanzo il cui protagonista è uno scrittore di libri gialli….). In alcune parti è piuttosto crudo ma non indugia mai in descrizioni eccessivamente splatter e questo è apprezzabile. Finale sorprendente ma non troppo perché gli elementi per trovare la soluzione ci sono tutti, abilmente disseminati durante tutto il libro. Consiglio di leggerlo in un lasso di tempo non troppo lungo. Io per gli altri due volumi aspetterò di essere in vacanza per potermeli godere appieno. Per gli amanti del genere assolutamente da leggere.
