Mbavaira

Ephat Mujuru esemplifica una generazione unica di musicisti tradizionali in Zimbabwe. Nato sotto un regime coloniale oppressivo nella Rhodesia del Sud, la sua generazione ha assistito alla brutalità della lotta di liberazione degli anni '70, e poi all'alba dello Zimbabwe indipendente, un periodo in cui la cultura musicale africana, a lungo stigmatizzata dagli educatori e dalle autorità religiose della Rhodesia, ha vissuto un'emozionante rinascita. Mbavaira uscì nel 1983 su Gramma Records, l'unica etichetta del paese all'epoca. Le band chitarristiche erano in ascesa e stavano emergendo molti nuovi talenti. Con il passare degli anni dell'indipendenza, ci sarebbero stati sempre meno pubblicazioni commerciali con la mbira come strumento principe. Con l'energia e la spinta che ascoltiamo in queste registrazioni e l'inconfondibile voce solista di suo zio Mude, davvero uno dei più grandi cantanti del XX secolo, l'album potrebbe facilmente rivaleggiare con la musica pop del suo tempo.