Means of Response
Per molti americani, gli ultimi anni sono stati un tempo di riflessione e azione, a fronte di un clima politico che ha sprofondato gli USA in un’epoca di isolazionismo, paura e intolleranza. In questa cornice, il pianista e compositore Randy Ingram ha iniziato a identificarsi con l’affermazione di Bertolt Brecht, secondo cui “L’arte non è uno specchio per riflettere la realtà, ma un martello con cui darle forma”. Invitato a presentare il Musicians’ Show alla WKCR della Columbia University, Ingram ha deciso di studiare l’utilizzo del jazz come musica di protesta. Non una musica eccessivamente politica, che attirasse l’ascoltatore per forza e volume, bensì una sottile forma di comunicazione. “The Prisoner” di Herbie Hancock e “Fairy Tale Song” di Milton Nascimento ne erano esempi perfetti. Accanto a sé quando ha inciso, Ingram ha poi voluto il bassista Drew Gress e il batterista Jochen Rueckert.
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Artisti:
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Supporto:CD Audio
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Numero supporti:1
Disco 1
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