La mia regola 18. Storia di un arbitro, di un padre, di un uomo felice
Se un giorno non fosse entrato in sezione per diventare arbitro, oggi farebbe ancora il mestiere che ha imparato da bambino andando a bottega da suo padre: insieme hanno girato le valli della Bergamasca per restaurare chiese, da piccolo era lui a preparargli gli scalpelli, le spazzole e la gommalacca. E magari nel tempo libero giocherebbe ancora a basket, la sua vera passione: la pallacanestro gli ha fatto incontrare gli amori della sua vita, Daiana e la Fortitudo. Il calcio è arrivato piano piano, con le figurine Panini che trovava nella tasca di papà, e poi è diventato molto di più. Quella di Paolo Mazzoleni è una storia sorprendente, fatta di cadute e di forza, di momenti complicati e di successi, di perdite laceranti e di passione, di insegnamenti che solo l’essere arbitro può dare. La regola 18 non esiste sui manuali: è semplicemente il buon senso. Una storia che si è illuminata con la nascita molto attesa ma inaspettata di Riccardo, il suo bambino, la sua vera ragione di vita.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2019
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it