Molok

Gazpacho è la band norvegese della scena PROG ROCK moderna che ha realizzato vari album dalle influenze POST ART ROCK, apprezzati per le belle melodie malinconiche e le atmosfere notturne. Dopo il precedente album “Demon” del 2014, il tour e l’ album dal vivo “Night Of Demon”, la band torna con un lavoro in studio nuovo di zecca, il suo nono album intitolato “Molok”. Il disco vede i Gazpacho alle prese con il loro stile notturno e malinconico, con arrangiamenti vari e personali, questa volta ampliati anche con elementi etnici, con l’ uso di percussioni, violini, trombe e perfino di fisarmonica, suonata da Stian Carstensen dei Farmers Market, e di strumenti di pietra suonati dall’ archeologo Gjermund Kollveit. Il disco è stato registrato negli studio Krypton Sound Planet di Oslo, autoprodotto dalla band ma poi mixato dall’ ormai richiestissimo Daniel Bergstrand (In Flames, Meshuggah, Soilwork, Dimmu Borgir). La bella confezione DIGIBOOK cartonata include un libretto di 24 pagine. Una band ormai indispensabile per i fan di Porcupine Tree, Muse, Radiohead, Pink Floyd, Riverside, The Pineapple Thief ed Airbag.