Le novelle dei morti - Jennifer Radulovic - copertina
Le novelle dei morti - Jennifer Radulovic - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 123 liste dei desideri
Le novelle dei morti
Attualmente non disponibile
13,20 €
-5% 13,90 €
13,20 € 13,90 € -5%
Attualmente non disp.

Descrizione


"I racconti di Jennifer Radulovic risentono - e non possono non risentirne - di una certa 'musica che gira intorno', e di un ritorno prepotente del gotico ottocentesco nel gusto del pubblico contemporaneo: pellicole come The Woman in Black di James Watkins (2012) o Crimson Peak di Guillermo Del Toro (2015), romanzi come Drood di Dan Simmons (2009) o La casa dei fantasmi di John Boyne (2013), o serie tv come Penny Dreadful (2014) sono tutti esperimenti di annullamento pressoché totale della distanza storica, che di certo esprime un desiderio generalizzato. Ma desiderio di cosa? Confesso - come altre volte nella mia vita - di non poterlo esprimere con parole migliori di quelle di Jack Finney: 'Non avete notato anche voi, praticamente in tutte le persone che conoscete, una ribellione montante contro il presente? E un desiderio crescente per il passato? Io sì. Mai prima di adesso, nella mia lunga vita, ho udito così tante persone desiderare di aver vissuto 'a inizio secolo' o 'quando la vita era più semplice' e 'ne valeva la pena', 'quando potevi mettere al mondo dei bambini e fare affidamento nel futuro' o, più semplicemente, 'ai bei vecchi tempi'. La gente non parlava così quando ero giovane! Era il presente il momento di gloria! Ma parlano così adesso'. L'Ottocento ci manca, c'è poco da fare. Certo, che la vita - allora - fosse più facile è quantomeno opinabile: ma non c'è dubbio che le storie di fantasmi lo fossero, e che fosse più facile spaventarsi (e divertirsi), leggendo di orrori che - di lì a pochi anni - la battaglia della Somme avrebbe mostrato essere fin troppo ingenui." (dalla prefazione di Fabio Camilletti)

Dettagli

25 maggio 2017
155 p., ill. , Brossura
9788865512418

Valutazioni e recensioni

  • E NOVELLE DEI MORTI, edite da ABEditore, sono un piccolo gioiello scritto da Jennifer Radulovic, una storica di storia medievale, ricercatrice e divulgatrice. Il libro è costituito da 3 storie, o novelle, che hanno lo straordinario potere di prendere il lettore per mano e trasportalo indietro nel tempo, nell'800, all'epoca in cui si rischiava ogni giorno di rimanere investiti dalle carrozze, e non dalle automobili. Come si legge nella bella prefazione di Fabio Camilletti, la colpa, ma ben vengano colpe di questo tipo, è di una "certa musica che gira intorno" parafrasando una nota canzone italiana... Questa musica ci porta ad amare di più e in qualche caso per la prima volta, un certo filone culturale, artistico e letterario, che per comodità chiameremo "gotico" ma che di per se racchiude un mondo, in termini soprattutto filosofici. Un mood che oggi si dice creepy, che oggi ci regala prodotti letterari, cinematografici e televisivi, ma che ha coinvolto in passato intere generazioni di uomini e di donne, chiamati a fare i conti con la paura delle paure: quella della morte. O meglio, della "propria" morte, in un'epoca in cui si moriva tanto e spesso, ma soprattutto si moriva male: in mezzo ad una strada, senza una ragione, dopo ore di febbre altissima (gli antibiotici...questi sconosciuti...), dopo aver dato alla luce un figlio, dopo essersi feriti (i vaccini, mannaggia a loro, non esistevano ancora). Una morte vicina, presente nelle case, perchè non c'era famiglia, di ricchi o di poveri, che non aveva fatto la sua esperienza, che non aveva in casa un letto destinato a sudario o a catafalco. Da qui la morbosità per certi atteggiamenti, l'interesse per lo spiritismo, per la superstizione che non mollava la presa e che cercava di dare quella risposta che in futuro avrebbe dato la scienza. Tutto questo e molto altro, è racchiuso in questo piccolo e grande libro, dove le storie benchè brevi, hanno il cipiglio e l'arguzia della narrazione di grande respiro, e spero davvero che l'autrice segua il consiglio della sua mamma, che vorrebbe leggere dei romanzi da queste novelle. Ognuno, poi, ha le sue preferenze, e anche io pur avendo amato tutti e 3 le novelle, sono rimasta particolarmente affezionata alla prima, L'OCCHIALAIO DI DRESDA dove sembra di toccare con mano la nebbia della Dresda e si parla di specchi neri, un tema davvero inquietante. Seguono poi, LA FIORAIA DI LONDRA (godetevela fino in fondo perchè è bellissima) e infine IL SIGNOR COLLETTI ambientato in Italia, che io ho percepito come un omaggio al grande maestro Dickens. Un plauso finale, immancabile, alla ABEditore per la veste editoriale, così vicina allo stile gotico e vittoriano della narrazione da farci dubitare della data di pubblicazione del libro. Così come le foto che fanno da corredo, che sono inquietanti il giusto. L'ottocento ci manca, come direbbe Camilletti, c'è poco da fare. Ci piacerebbe passare un colpo di spugna sugli orrori del secolo scorso, sentirci sicuri e fuori pericolo, tornare indietro a quando il terrore vero e puro, era solamente nella testa di chi non aveva risposte certe, e soprattutto soluzioni, alle cause di malattia e di morte. Ma per fortuna, c'è chi ci protegge... Maria Serena Cavalieri

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it