Continua la lotta dei novelli cavalieri della tavola rotonda contro gli invasori alieni. Giovani che hanno acquisito (per caso?) potenti armature tecnologiche, e che hanno preso il nome degli storici eroi arturiani. I combattimenti in questa seconda parte continuano inesorabili e frenetici, ma c'è spazio anche per alcuni approfondimenti sulle storie dei vari protagonisti. A cui presto se ne aggiunge un altro, perché sulla Terra non ci sono solo gli extraterrestri in gioco (che si stanno oltretutto riorganizzando) ma c'è pure un'altra fazione, anzi per meglio dire un Ordine, che dispone di un'armatura proprio come la loro. Purtroppo la guerra prevederà anche una dolorosa perdita. Ottima anche l'idea, come nel primo capitolo, di mostrare "squarci di futuro", lasciando a noi lettori poi il piacere di scoprire come si sia arrivati ad una certa drammatica situazione. Una nuova Camelot si conferma una validissima e originale serie. Il team creativo è lo stesso dell'altra volta: alla sceneggiatura la coppia Manni-Monteleone, ai disegni il bravo Marco Dal Forno con gli ottimi colori di Claudia Giuliani.
