Obbligo morale. Breve introduzione alle teorie etiche della condotta

1. L’etica e le sue ripartizioni
1. Livelli e tipi d’indagine: metaetica, etica descrittiva, etica normativa – 2. Le questioni metaetiche – 3. L’etica normativa – 3.1. I linguaggi della morale: doveri, diritti, virtù, valori – 3.2. Etica teorica ed etica pratica

2. Le teorie dell’obbligo: il criterio delle azioni giuste
1. L’approccio prevalente – 2. Principi morali – 3. Quali cose sono buone? L’edonismo e i suoi critici

3. Le principali contrapposizioni nelle teorie dell'obbligo
1. Premessa – 2. Teorie monistiche vs teorie pluralistiche – 3. Doveri assoluti vs doveri prima facie – 4. Assiologismo vs deontologismo – 4.1. L’egoismo e i suoi critici – 4.2. L’utilitarismo e i suoi critici – 5. Teorie ideali vs teorie discrezionali – 6. L’enigma delle teorie dei diritti: solo l’altra faccia delle teorie dei doveri? – 6.1. Breve tassonomia delle teorie dei diritti

4. Come si sceglie una teoria dell’obbligo e chi sono i suoi destinatari?
1. Quali requisiti deve soddisfare una teoria dell’obbligo per risultare preferibile alle altre? – 1.1. Requisiti formali ed economici: coerenza logica, semplicità, precisione – 1.2. Il requisito più discusso: le intuizioni – 1.3. Tentativi di mediazione: le credenze ponderate e l’equilibrio riflessivo – 2. Il problema dello status morale: verso quali enti abbiamo obblighi diretti? – 2.1. Chi sono i destinatari degli obblighi morali? – 2.2. Agenti, pazienti e il concetto di comunità morale – 2.3. Le principali opzioni sui titolari di status morale: antropocentrismo, razionalismo, sensiocentrismo, biocentrismo, ecocentrismo

Nota bibliografica
Indice dei nomi