La parabola di Decio Bacchi. Dal socialismo degli albori all'interventismo
Decio Bacchi è stato uno dei più importanti sindacalisti rivoluzionari italiani. Partito dal Polesine, dove era stato tra i più attivi dirigenti socialisti, dopo aver diretto la Camera del Lavoro di Arezzo ed essere stato impiegato nella FIOM diretta da Bruno Buozzi, con il suo trasferimento a Milano divenne uno dei principali leader rivoluzionari, seguendo, in un percorso che fu, oltre che politico, di autentica amicizia, Filippo Corridoni, fino a quando alla morte di quest’ultimo, volontario interventista nel conflitto italo-austriaco, fu il suo successore alla guida dell’Unione Sindacale Milanese. Dopo la guerra Bacchi, abbracciando il sindacalismo nazionalista, approdò al fascismo, ma da ‘amico personale’ di Mussolini, denunciò il malaffare presente ai vertici del corporativismo, fino a essere emarginato. La sua storia, una parabola politica simile a molte, presenta tuttavia una ricchezza di situazioni e particolarità che questo volume, frutto di una innovativa ricerca dell’autore, cerca di portare alla luce.
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2020
-
In commercio dal:1 novembre 2020
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it