Pioneer Women of Television

Attrice statunitense. Dopo aver vinto il concorso «Le più belle gambe d'America», viene invitata allo show di J. Durante e ha così l'occasione di iniziare ad apparire in tv. Approda al grande schermo in Un pizzico di fortuna (1954) di J. Donohue, e in seguito recita in numerosi film, per lo più western, in ruoli secondari. È solo con Un dollaro d'onore (1959) di H. Hawks che riesce a imporre la sua figura slanciata e la sua carica sexy (peraltro mai prorompente), unita a una certa verve ammiccante che si intona perfettamente con la cifra sostanzialmente ironica del film. Tra le pellicole successive: Desiderio nel sole (1960) di G. Douglas, Colpo grosso (1960) di L. Milestone, Contratto per uccidere (1964) di D. Siegel, La caccia (1965) di A. Penn, Senza un attimo di tregua (1967) di J. Boorman,...

Nome d'arte di L. Evanstad, attrice statunitense. Bionda, occhi azzurri e fisico procace, esordisce sul grande schermo nel 1963 con una parte di sfondo nel drammatico La notte del delitto di B. Sagal, ma raggiunge il successo con il ruolo della sfrontata Sugar Kane nella commedia Una sirena sulla spiaggia (1964) di W. Asher. Ricopre poi ruoli eterogenei, ma le sue interpretazioni non spiccano per qualità, salvo il personaggio della maestra Guendoline Kimmel nel western Tom Horn (1980) di W. Wiard con S. McQueen. Dagli anni '70 alterna gli impegni cinematografici a quelli televisivi, che le garantiscono una maggiore popolarità (grande successo ottiene il suo personaggio nel serial Dynasty negli anni '80).