La pittura subformale

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<p>Con testi di Gian Alberto Dell'Acqua, Giuseppe Marchiori, Franco Russoli, Michel Tapies. Con 24 grandi tavole a colori fuori testo</p> Folio. pp. 24 - tavole. Bella dedica con 2 disegni a piana pagina e firme autografe dell'Artista sulla prima e sull'ultima pagina bianca) (Substantial inscription with 2 original drawings signed by the Artist). Molto buono (Very Good). Sovracoperta sciupata ai margini (Some chipping and nicks around top and bottom of dust jacket). . . <p><strong>Georges Sécan</strong> (Bucarest, 1913 – 1987) è stato un pittore francese. Esordisce come pittore figurativo, ma presto subisce il fascino dell'astrattismo. Uomo di vastissima cultura, divenne celebre ancora giovanissimo. Lascia subito l'Europa per approdare in India. Qui la Filosofia Buddista lo porta all'Autocontemplazione. Sono questi i prodromi della sua nuova pittura che chiama "subform", acronimo di "forme scaturite dal subconscio". Verso il 1941 e il suo figurativo diventa sempre più informale. Nel 1961 si trasferisce a Losanna. Quindi si avvicina all'Espressionismo Astratto e al Gruppo Cobra.</p> <p><sup id="cite_ref-1"></sup></p>

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