Plays Terry Gibbs

Nel ’63 Gibbs si ritrasferì a New York dalla California e, con la prospettiva di un tour di 16 settimane, dovette assemblare un quartetto. Scelse il contrabbassista Herman Wright, con cui aveva suonato in quartetto dal ’53 al ’57, e il batterista John Dentz. Gli mancava un pianista e così Wright lo indirizzò verso Alice McLeod. Gibbs non assumeva mai qualcuno che non conoscesse, così organizzò una jam session in uno studio di registrazione per sentire come McLeod se la cavasse con il be-bop. Come suo solito, Gibbs iniziò suonando la melodia e poi lasciò spazio all’assolo della pianista. Otto battute dopo, sapeva di aver trovato la persona giusta. McLeod era una perfetta be-bopper in stile Bud Powell: più suonavano, più la timida Alice diventava aggressiva. Questo CD testimonia un sodalizio breve ma intenso: appena un anno dopo Gibbs avrebbe presentato Alice a John Coltrane e sarebbe nata una storia d’amore che l’avrebbe portata altrove.