Poèmes du XVIème siècle : Les Blasons du Corps Féminin
Poèmes du XVIème siècle : Les Blasons du Corps Féminin
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Poèmes du XVIème siècle : Les Blasons du Corps Féminin

di , Ronsard (Autore) ,
Clément Marot (Autore) ,
Philipe Gérard (Narratore)
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SAGA Egmont, 2017
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Poèmes du XVIème siècle : Les Blasons du Corps Féminin
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Descrizione


Le sourcil, de Maurice Scève ; Le regard, de Maclou de la Haye ; La joue, d'Eustorg de Beaulieu ; La bouche, de Victor Brodeau ; Les baisers, de Ronsard ; Les dents, d'Eustorg de Beaulieu ; La main, de Claude Chappuys ; L'embrassement, de Maclou de la Haye ; Le beau tétin, de Clément Marot ; Le ventre, anonyme ; Le puys, anonyme ; Blason tant du puys que d'une damoyselle ainsi nommée, de Jean Rus ; Le cul, d'Eustorg de Beaulieu ; La cuisse, de Jacques Le Lieur ; Le corps, anonyme ; L'ongle, de Gilles d'Aurigny. "Corps féminin qui tant est tendre", gémissait le pauvre Villon. Emmêlant le blé à la cuisse, le lierre au torse, la colline à la croupe et le vent de la plaine aux baisers, les poètes du XVIe siècle - qui ont payé chacun de leur mot - nous livrent l'éblouissante image d'une création réconciliée où les termes de "corps" et "d'esprit" savent ne plus aller en s'opposant. Ils sont nos seuls poètes royaux parce qu'ils sont seuls à donner la recette qui permet à chacun de regarder le monde, la mort et le plaisir "à hauteur d'homme".

Dettagli

Editore:
SAGA Egmont
Lingua:
Francese
EAN:
9782821110977

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Clément Marot

(Cahors, Quercy, 1496 - Torino 1544) poeta francese. Figlio di Jean M. Fu alle dipendenze di Margherita di Navarra e, dal 1527, segretario di Francesco I, che seguì in vari suoi spostamenti. Nutrì forti simpatie per le dottrine evangeliche e riformate; dopo aver pagato con la prigione (nel 1526 e 1527) il suo atteggiamento indipendente e anticonformista, nel 1535 fu costretto a rifugiarsi a Ferrara alla corte della duchessa Renata. Di lì riparò a Venezia, quindi rientrò in Francia nel 1536, ma nel 1542 fuggì a Ginevra e da qui a Torino, dove morì. Scrisse canzoni, elegie, egloghe, ballate, rondò, epigrammi ed epistole, perlopiù d’occasione, ancora legate agli schemi della poetica dei «grands rhétoriqueurs», ma aperte alla nuova corrente umanistica e rinascimentale. Introdusse in Francia il...

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