Discesa agli Inferi e ritorno alla vita raccontando del male piu' imbarazzante e difficile da raccontare, del male tenuto nascosto e volutamente ignorato dalla nostra societa' perbenista e ipocrita che proprio per questo lo rende piu' letale e distruttivo. Un racconto che ci apre gli occhi e ci racconta da dentro il calvario, stazione dopo stazione, di una condizione, la sieropositivita', che da ognuno di noi e' avvertita solo come una entita' astratta, a noi estranea e che non ci puo' lambire. Un libro bellissimo, intenso, doloroso e dolce al tempo stesso...un pugno allo stomaco che provoca crampi ed emozioni forti, lacrime sincere di commozione e finalmente la consapevolezza che il problema non riguarda solamente i sieropositivi e gli addetti ai lavori ma ognuno di noi, indistintamente.
