Gli En Declin riducono all'osso la formazione: Andrea (chitarra), Marco (batteria, programmazioni) e Maurizio (voce) pubblicano A Possible Human Drift Scenario suonando da soli e senza ulteriore apporto di strumentisti. Lo stile degli En Declin raccoglie l’eredità del suo passato, che guardava a formazioni come Anathema e Klimt 1918; approfondisce le influenze provenienti da A Perfect Circle e Puscifer (“Caronte” ne è il perfetto esempio) e aggiunge anche qualche reminiscenza elettronica à la Massive Attack. Il risultato convince ancora una volta nel suo insieme, perché gli En Declin non sfornano hit, ma dipingono scenari, come giustamente suggerisce il titolo.
"Gli En Declin, oggi diventati trio, ritornano ben dieci anni dopo l'ottimo Domino/consequence con il loro album più diretto e convincente, che ai lunghi, pensierosi intrecci di chitarra che ricordano i Paradise Lost di Draconian Times aggiunge suggestioni Post-Rock e Shoegaze."
(Blow Up Settembre, voto 8)
"Una grafia altamente lirica e malinconica, pervasa da luci notturne e afflati romantico-decadenti che evocano a più non posso. Un disco affascinante, di quelli che inchiodano all'ascolto dalla prima all'ultima nota e dispensano istanti di magia."
(Rockerilla Settembre)
Venditore:
-
Artisti:
-
Supporto:CD Audio
-
Numero supporti:1
Disco 1
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it