Un presente già passato - Carlo Villa - copertina
Un presente già passato - Carlo Villa - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 0 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Un presente già passato
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
12,75 €
-15% 15,00 €
12,75 € 15,00 € -15%
Disp. in 5 gg lavorativi

Descrizione


In "Un presente già passato" Carlo Villa ci racconta una storia d'amore ricca di pungente ironia, dalla sua nascita e seduzione scoppiettante, fino al suo coinvolgimento febbrile, passando attraverso l'incandescenza dei suoi sviluppi più impudichi e tempestosi. Una storia che a tratti s'impenna, diventa scontrosa, vi si annusa l'epilogo e la tragedia, mentre la resurrezione pesca nell'enfatica fine. Una storia che si dibatte e non vorrebbe cedere, che s'impiglia con acrimonia al suo stesso passato, che accusa, inveisce, infanga pur di darsi qualche speranza; che alla fine si mostrerà impossibile, in quanto tutta la storia è una proiezione dell'impellente bisogno d'amore, alle prese con una realtà invece inadeguata, sorda e sconfortante rispetto alla velocità immaginativa che urge. In tutti codesti fogli, che vedono la luce dopo numerose raccolte narrative uscite presso i maggiori editori, Villa raggiunge una cifra paratattica godibilissima e raffinata, mentre nel parodiato eros che gli è congeniale s'insinua un «falso-vero» sardonico e sornione. La lingua di Villa è poi il più delle volte gonfia di stivaggi imprevedibili e di accostamenti oleosi, lutulenti, nonostante che le sue partenze abbiano luogo in un quotidiano plausibile e ben pettinato. La situazione vi campisce deliberatamente colloquiale e si serve di questa andatura dall'apparenza ammodo per compiere invece continue, improvvise capriole nelle altre prefazioni presenti nel testo. "Un presente già passato" dimostra inoltre un lavorìo accurato sui miti e sugli archetipi, rivisitati in funzione di moderne nevrosi, e la felicità espressiva e l'officina espressionista dell'autore partecipano di un surrealismo di volta in volta morbido, ilare, beffardo, onirico, sempre molto fisico e di gran classe, alla Gaudì, avendo per bersaglio soprattutto il corpo femminile, da Villa assunto a misura e a geografia del mondo intero. I componimenti di Villa a questo riguardo sono vere esplosioni deliranti nella direzione di un Ramon Gomez De La Serna.

Dettagli

128 p., Brossura
9788860327048

Conosci l'autore

Foto di Carlo Villa

Carlo Villa

(Roma 1931) scrittore italiano. È autore di romanzi di beffarda ironia sui miti e le convenzioni borghesi (La nausea media, 1964; Deposito celeste, 1967; I sensi lunghi, 1970; L’isola in bottiglia, 1978; Mandrake arcivescovo di Salem, 1982, il giallo Morte per lucro, 1988; Pan di patata, 1995; Sorpassi, 1997), Dripping (2007) e di poesie di vena surreale (Il privilegio di essere vivi, 1962; Siamo esseri antichi, 1964; Gorba, 1971; La maestà delle finte, 1977; Nell’infanzia del dettato, 1981; Corpo a cuore, 1985; Simboli eroici, 1993). Caro, dolce nessuno (2003) è un diario amaro in cui muovendo dalle vicende politiche e dal vissuto quotidiano, traccia un bilancio della propria esperienza intellettuale e civile.

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it