se si dovesse sinteticamente riassumere la storia, si potrebbe dire che cappelli racconta il mestiere dell'editor, figura chiave di una casa editrice, in grado di scoprire talenti, esaltare le opere più consone alle mode del momento, con un occhio quindi al bilancio dell'azienda, decretare il fallimento di scrittori o sedicenti tali. poi, rileggendo ciò che si è scritto, ci si accorge che forse avremmo dovuto dire che il romanzo è la storia di guido cieli, dei suoi alti e bassi nella vita e di un sentimento mai sopito per filippa, il suo primo amore. ma, ancora una volta, capiremmo che il libro è più complesso. ed è questa la caratteristica dominante del libro: si rivela in apparenza semplice, in realtà complesso, ciononostante si legge velocemente. mentre lo leggi provi a distanza di poche righe stupore, disincanto, emozione.un libro che ti cattura e dal quale riesci a staccarti solamente una volta terminato. inatteso e strabiliante, il finale è uno dei più belli mai letti.
