I Proscritti

Von Salomon protagonista in prima persona di vicende belliche e cruente battaglie che preludono alla nascita della Repubblica di Weimar, e pongono i primi semi per la nascita della ferocia militaresca del nazismo. Un giovane guerrieriero, imbottito di valori nazionalisti, rafforzati dal revanchismo seguito all'umiliazione tedesca dei Trattati di Versailles , che percorre in prima persona i fatti e le sanguinose lotte intestine della Germania post conflitto prima guerra mondiale. A suo modo una lezione sul pericolo dei nazionalismi, che di lì a poco infiammeranno il mondo intero, e uno spaccato a volte truculento sulla bestialità dei conflitti, piccoli o grandi che siano. L'edizione che ho letto contiene refusi ed errori, anche ortografici, che però non pregiudicano l'opera. Libro interessante e singolare, specie per chi vuole capire meglio il clima della Germania pre-nazista, e, parafrasando il film di Ingmar Bergman, capire ,'le uova di serpente' quando e perché erano state deposte proprio in Germania.

Un libro che cattura il lettore nella spirale di violenza e crudezza vissute dall'autore, nella cornice del primo dopoguerra, tra le lotte politiche Germania post-guglielmina in decomposizione ed i conflitti periferici nel Baltico e in Slesia. La storia di una generazione di tedeschi trovatasi a veder il proprio mondo crollare e che ha trovato nella violenza e in un malinteso nazionalismo il senso della propria vita.