Quartetti per archi completi

A grande richiesta del pubblico internazionale, la CPO pubblica finalmente l’integrale dei 17 straordinari quartetti per archi di Mieczyslaw Weinberg in un cofanetto di sei dischi offerto a un prezzo estremamente conveniente nella superba interpretazione della formazione belga Quatuor Danel, definita da molti addetti ai lavori un vero e proprio prodigio musicale. Ispirati dalla vedova di Shostakovich Irina e da una serie di altri fattori, nel 1995 i componenti del Quatuor Danel iniziarono ad acquistare le partiture di tutti i quartetti di Weinberg e tra il 2007 e il 2012 realizzarono per la CPO un’integrale di altissimo livello. Nel marzo del 2008 il BBC Music Magazine scelse il primo volume di questa integrale come Disco del Mese per la categoria cameristica, un premio del tutto meritato, che fu ben presto seguito da molti altri riconoscimenti di grande prestigio. In particolare, il critico del sito klassik-heute.com scrisse: «sotto l’aspetto dello stile e dei contenuti i quartetti di Weinberg possono essere paragonati alle opere migliori di Shostakovich, un fatto che in ogni caso non significa che il primo sia stato un semplice imitatore del secondo. I componenti del Quatuor Danel si accostano a queste opere con un’intensità vibrante e a tratti quasi insostenibile». Da parte sua Shostakovich non si lasciò mai sfuggire l’occasione di raccomandare e di diffondere le opere del suo amico e allievo Weinberg, con il quale divenne con il tempo una sorta di fratello spirituale. Entrambi i compositori diedero un grande contributo all’evoluzione dei generi più in voga ai loro tempi, dando vita a uno stile estremamente eclettico, che spaziava dalle tradizioni popolari (nel caso di Weinberg soprattutto ebraiche) alla scrittura dodecafonica. Nel campo del quartetto per archi, Shostakovich sfidò il suo amico in una amichevole competizione e nel 1964 non seppe nascondere la sua soddisfazione per essere stato il primo dei due a portare a termine il Quartetto n. 10. L’ultimo volume di questa integrale è stato recensito in questo termini dal critico del sito klassik-heute.com: «Questo disco merita sicuramente dieci e lode sia per le bellissime opere che contiene sia per la splendida interpretazione di una formazione di altissimo livello».