Quartetti per Archi n.1, n.2

Dmitri Kabalevsky (1904-1987): Quartetto n. 1 per archi op. 8; Quartetto n. 2 per archi op. 44.
I raffinati quartetti per archi di Dmitri Kabalevsky.
Dmitri Kabalevsky compose solo due quartetti per archi, un numero nettamente inferiore rispetto a quelli scritti dal suo grande amico Dmitri Shostakovich. Portato a termine nel 1928, nel suo ultimo anno di studi con Nikolai Yakovievich Myaskovsky, il Quartetto n. 1 è un’opera strutturata con grande raffinatezza, che non si limita a seguire le indicazioni accademiche del suo insegnante, ma si fa apprezzare per la grande originalità di molti suoi spunti. Scritto nel periodo immediatamente successivo alla fine della seconda guerra mondiale, il Quartetto n. 2 esprime in maniera quanto mai drammatica i terribili fatti degli anni precedenti. Con questo quartetto, Kabalevsky concepì un’opera di straordinaria eloquenza, con un discorso musicale che sale per aspera ad astra dagli orrori della guerra alla sua fine, senza limitarsi a uno sterile compianto fine a se stesso. Si sa che il grande Sergei Prokofiev sbirciò più volte sulle spalle di Kabalevsky mentre stava scrivendo quest’opera, ma anche a un esame attento non emerge alcun elemento in comune con lo stile del più anziano e famoso collega.