Questione di chimica è una delle gemme più brillanti della serie Winston Brothers: un romance che miscela intelligenza, humor e intrighi sentimentali in un modo estremamente originale. La protagonista è Jennifer Sylvester, “reginetta” della torta alla banana del Tennessee, sempre perfetta agli occhi degli altri, ma stanca di vivere sotto la pressione delle aspettative familiari e sociali. Dall’altra parte c’è Cletus Winston, il fratello Winston più eccentrico: genio brillante, riservato, spesso oggetto di battute, ma con una mente tanto affilata quanto poco compresa. Quando Jennifer ricorre a lui con un ricatto ben studiato per ottenere il suo aiuto, i due iniziano una collaborazione fatta di ingegno e colpi di scena. Ma Cletus non è affatto il ragazzo innocuo che tutti credono: dietro la facciata gentile si nascondono calcoli, vendetta e veri sentimenti. Reid giostra con maestria il gioco dell’intelligenza, mostrando come la chimica tra due persone non sia solo attitudine romantica, ma anche affinità mentale. La scrittura è vivace, ironica e piena di dialoghi brillanti: Penny Reid non rinuncia alla sua vena comica, ma inserisce anche momenti profondi, riflessioni sul potere, sul controllo e sulla libertà. Jennifer e Cletus evolvono pagina dopo pagina: lei scopre che non deve essere perfetta per essere amata, lui che la sua genialità non è una barriera insormontabile ma un ponte. In sintesi, Questione di chimica è un romance intelligente e divertente, che premia chi ama storie con personaggi fuori dagli schemi e con un’intimità costruita non solo con il cuore, ma anche con la mente.
