Un piccolo testo in cui Foucault si arrovella sulla condizione del linguaggio testuale e rappresentativo, avviando il proprio ragionamento a partire dall'analisi dell'opera di Magritte, "Questo non è una pipa". Testo breve e stimolante, ma non semplicissimo da seguire. Mi è stato molto utile per sciogliere alcuni dubbi circa l'interpretazione più accreditata dell'opera dell'artista belga, ma ritengo che la comprensione del testo richieda una conoscenza preliminare della poetica dell'artista. Questa edizione SE contiene all'interno diverse immagini in bianco e nero di opere magrittiane e inoltre alla fine del testo sono presenti due brevi lettere dello stesso Magritte.
Questo non è una pipa
Suggestiva e amabilmente bizzarra, irrazionale e un po' accademica, tutto sommato facile e tradizionale: così è apparsa il più sovente l'opera di Magritte a gran parte del pubblico e della critica. Per dissipare questi equivoci occorreva un estimatore d'eccezione come Michel Foucault, che in questo studio penetrante e articolato mette in luce con puntualità e chiarezza tutte le implicazioni figurative e filosofiche di una ricerca artistica tra le più importanti del secolo. Dopo avere mostrato le forti analogie che legano l'opera magrittiana a quelle, solo in apparenza lontane e più radicali, di Klee e di Kandinskij, l'autore di "Le parole e le cose" ci rivela la rottura decisiva compiuta dal pittore belga nei confronti di una tradizione plurisecolare. Il principio cardinale della pittura classica stabiliva un legame indissolubile tra verosimiglianza e rappresentazione, tra segno e cosa, secondo il dogma assoluto che " dipingere è affermare "; tutta l'opera di Magritte - di cui "Questo non è una pipa", qui analizzato in dettaglio, è un esempio tra i più probanti - costituisce un ribaltamento di quel principio, una sorta di liberazione della pittura dalla dittatura del verosimile e di una supposta realtà oggettiva di cui l'opera sarebbe supina imitazione.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:1997
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Francesco Randazzo 19 maggio 2018
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it