Qui accadono cose strane
Persone caritatevoli che forniscono ai mendicanti le "scarpe migliori", dopo averle sottratte ai cadaveri seviziati dai militari, nel silenzio complice della polizia; aspiranti funzionari che si esercitano a diventare fachiri per poter poi percorrere la via cosparsa di chiodi che porta al ministero; trafficanti di armi con parrucche da donna inseguiti da tenaci seduttori, pronti a tutto pur di raggiungere la preda; cardiologi "eretici" esperti di amore e di sesso, adoratori delle "oscure potenze del sangue"; dittatori ridicoli e logorroici; stupratori finanziati da onesti cittadini; pornografi, drogati, ladri. I racconti di Luisa Valenzuela danno vita a una polifonia di voci diverse e contrastanti che, con toni ora crudi, ora umoristici, spesso surreali, mettono in scena gli aspetti più inquietanti e quotidiani della vita di regime, in un clima di diffusa assuefazione alle dinamiche di una realtà feroce e desolante; ingombrante come la penna dell'autrice, che scrive di notte, segretamente, pronta a far scomparire il manoscritto in un nascondiglio, lontano dagli occhi vigili degli "sbirri telepatici". Perché ai suoi racconti affida la percezione del degrado civile e morale della società, la rabbia inespressa, la volontà di vedere oltre la menzogna e la cecità dilaganti.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2008
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it