Quella dei Re Maledetti di Maurice Druon è una grande saga, una lettura imprescindibile per gli appassionati di lettura. Consiglio davvero ma davvero spassionato di leggerli tutti (anche se le ultime pubblicazioni sono rare da trovare, non vanno in ristampa in Italia da molti anni).
Il re di ferro. I re maledetti
Freddo, silenzioso e avvenente, Filippo IV detto "il Bello" siede sul trono di Francia e governa il suo regno con mano ferma. Ciò che non riesce a dominare sono le insane passioni che covano nella sua famiglia e che lo avvolgono in una rete di intrighi e delitti. Soprattutto nulla può contro il terrore che si diffonde a corte e in tutto il regno quando Giacomo di Molay, l'ultimo maestro dell'Ordine del Tempio, scaglia dal rogo la sua maledizione. Parole di fuoco, presagio di rovina per l'intera dinastia dei Capetingi... Introduzione di George R. R. Martin.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2014
-
Formato:Tascabile
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
LauraLettrice 10 aprile 2024Una grande saga
-
MARCO REGAZZONI 28 novembre 2016
Cinque stelline. Davvero molto bello! Comincio dal contenuto. I personaggi sono davvero molto ben caratterizzati (grazie anche a qualche capatina qua e là nei loro pensieri) e credibili, gli intrecci sono ben costruiti (in realtà non so bene dove finisce la storia e inizia la finzione o l'ipotesi) e catturano l'attenzione del lettore. Il romanzo è un po' breve purtroppo, ma questo perché è la prima parte di una saga più ampia. Ora passo allo stile. Non mi sarei mai aspettato da un membro dell'Académie française uno stile così asciutto, scorrevole e diretto. Non ci sono descrizioni prolisse e/o lunghissime e i dialoghi sono molto essenziali e credibili. La cosa che mi ha lasciato una sensazione strana è questa: non si capisce bene chi sia il protagonista. Cioè, lo scopo della saga è chiaramente quello di mostrare le disgrazia famigliari che porteranno alla rovina del ramo principale dei Capetingi e alla Guerra dei Cent'anni, che di fatto è una guerra di successione. D'altra parte nel romanzo la presenza del re e della sua famiglia non è così predominante e molti altri personaggi hanno una parte significativa. L'impressione che si ha leggendolo è che l'autore stia narrando non tanto la vita di questo o di quel personaggio, reale o fittizio che sia, come di solito succede in un romanzo storico, ma la storia della famiglia reale (o della Francia) di quel periodo, e che per questo ricorra a diversi punti di vista. A me questa scelta è piaciuta molto, però devo dire che mi sembra proprio strana! Comunque il libro non è assolutamente un saggio, anzi è davvero un ottimo romanzo!
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it