Ready the Astronaut

Fitzsimmons realizza Ready the Astronaut come un potente testamento al proprio passato, e tessendo la sua storia attraverso il racconto familiare di Icaro, illustra la sua volontà di accettare gli alti e bassi della sua vita rendendo omaggio all'influenza che hanno sul futuro.Dopo un serio tentativo di riconciliazione con la sua ex che includeva un trasferimento a Nashville e una consulenza di coppia, Fitzsimmons trovò il matrimonio a un punto di non ritorno. Si sedette con la sua chitarra classica nella casa che condividevano e cominciò a pizzicare una vampa ciclica di tre accordi, suonandola più e più volte per un'ora. L'immaginario per la title track "Ready the Astronaut" gli venne in un lampo, dettagliando una metafora da cui Fitzsimmons è stato attratto fin dalla sua infanzia. Trasferendosi nella piccola città di Jacksonville, Illinois, Fitzsimmons continuò a scrivere in risposta a quei grandi eventi della vita. Mentre Mission Bell era servita come una reazione più viscerale alla rottura preliminare, le nuove canzoni iniziarono a dare un tono più pesante al nuovo lavoro, rappresentando una risposta più completa e totale alla definitività di tutto.