Lo scarabeo d'oro

fu mio primo libro di Edgar Allan Poe, ho un bellissimo ricordo di auesto breve libro e lo custodisco ancora con cura

William Legrand era un uomo molto particolare, a tal punto che i suoi familiari lo ritenevano un po' matto e lo affidarono alle cure di Jupiter, uno schiavo affrancato. L'uomo, un giorno, trovò uno scarabeo che sembrava fatto d'oro, lo mostrò ad un amico, e da quel momento sembrò davvero essere uscito di senno. Jupiter riteneva che tutto fosse dovuto al morso dello scarabeo. Le stramberie di Legrand aumentarono ogni giorno di più finché non chiese al suo amico e a Jupiter di accompagnarlo in una spedizione. A guidarli lo scarabeo. Il racconto è molto breve, con un giusto bilanciamento tra magia e razionalità, ho apprezzato soprattutto la seconda parte, in cui la logica prende il sopravvento e il mistero viene completamente svelato mostrando che il soprannaturale esiste solo negli occhi di chi guarda.