Scuola e società

La Nuova Italia (Educatori antichi e moderni LXV.); 1964; Noisbn; Copertina flessibile ; 20 x 13 cm; pp. XX-138; Prefazione di Ernesto Codignola. 4 tavole f.t. e 4 illustrazioni; Presenta segni del tempo principalmete ai bordi e al dorso, interno senza scritte, lievi fioriture ai tagli e alle prime ed ultime pagine, bruniture. ; Accettabile (come da foto). ; L'apparizione di questo volumetto nel 1899 ha segnato una vera e propria svolta. Da allora, un numero sempre maggiore di educatori ha iniziato a rivedere con occhi nuovi le relazioni tra scuola e società, mettendo in dubbio, come mai accaduto prima, la validità dei metodi e dell'organizzazione scolastica tradizionale. Molti dei più celebri pionieri dell'educazione moderna hanno tratto ispirazione da queste pagine, direttamente o indirettamente, ritrovando stimoli per analizzare criticamente diversi problemi della pedagogia e della didattica, oltre a preziose suggestioni per il loro lavoro. Tra le numerose opere di polemica contro il tradizionalismo pubblicate in tutto il mondo nell'ultimo cinquantennio, alcune delle quali estremamente originali, nessuna ha generato un'eco di consensi e dissensi così ampia, né ha influenzato tanto la pratica viva dell'educazione. Questo dimostra che il volumetto, nonostante il suo stile semplice e casalingo, ha saputo lasciare un segno profondo e duraturo. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.