"Senilità" è il secondo romanzo di Svevo, che segue "Una vita" e precede "La coscienza di Zeno". Pubblicato per la prima volta nel 1898 con scarso successo, fu salutato come un capolavoro nel 1927, dopo che Joyce ebbe dichiarato pubblicamente il suo grande apprezzamento per questo libro. È la storia, in una Trieste allietata dai clamori del Carnevale, di un "eroe esistenziale" la cui protesta sociale, il cui non ritenersi figlio dei tempi si arrendono all'amore per una donna, miscuglio irresistibile di sensualità e devozione, di grazia e sfacciata volgarità, di egoismo e pietà. Con "Senilità" Svevo entra nel pieno della sua maturità letteraria. Nell'opera si respira, ormai libera e naturale, quella che Montale definì "l'epica della grigia casualità della nostra vita di tutti i giorni". Nel "Corto viaggio sentimentale", protagonista l'anziano signor Aghios, tornano i temi che furono cari a Svevo: il bisogno di vivere e l'incapacità di aderire al reale senza dolorose scissioni; l'idea dell'eros come trasgressione al sano comportamento borghese; l'influenza delle teorie psicoanalitiche.
Venditore:
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it