Shogun

Clavell ci apre abilmente una finestra sul Giappone feudale, narrando una storia fatta di tradimenti, vendette, passioni senza annoiare mai il lettore. Bellissime le descrizioni dei rituali legati ad esempio ai samurai quali il seppuku e indimenticabili le perle di saggezza orientale che si estrapolano durante la lettura. Non lasciatevi spaventare dalla mole del libro, perché le quasi 1000 pagine scorrono davvero piacevolmente.

Questo è senza dubbio uno dei libri più belli che abbia mai letto. Viaggiamo insieme a Blackthorne, il protagonista, alla scoperta dell'antico Giappone, per finirci completamente immersi proprio come lui. Un romanzo semplicemente straordinario nella sua capacità di descrivere e dipingere scene intere, vivide e chiare. Non stanca un attimo, anzi, ti spinge a girare sempre pagina fino a quando ci si rittrova alla fine di questa avvincente avventura. Consigliato altamente coem moltissime altre opere di Clavell.

Non avrei mai immaginato che un libro potesse piacermi tanto. L'atmosfera nipponica con i loro rituali e la loro filosofia, miscelati con una storia per nulla scontata, ha reso questo libro un rifugio in cui tuffarmi appena avevo un momento libero. La conflittualità del protagonista, l'Ainjin San, con la cultura giapponese, rende le varie fasi del racconto frizzanti e a volte comiche, senza però perdere il fascino e la compenetrazione che l'ambientazione infonde.