Sierra de muerte
Un romanzo arabo con titolo in spagnolo, protagonisti che si chiamano Pablo o Manuel e un’ambientazione nell’Algeria colonia francese. Aissaoui, già vincitore dell’IPAF nel 2020, regala ai lettori un’altra opera che ricostruisce la storia del suo paese, l’Algeria appunto, che non resta isolata nel contesto nordafricano, ma è sempre al centro delle relazioni mediterranee ed europee. Con Sierra de Muerte riscopriamo anche una parte del nostro recente passato che è tragica: la guerra civile spagnola, i campi di lavoro francesi per detenuti politici in Algeria e gli echi della Seconda Guerra Mondiale alle porte. A Djelfa, città dell’entroterra della nazione, assistiamo alla vita in uno di questi campi, zeppi di prigionieri europei, e alla resistenza che l’essere umano oppone per rimanere in vita, a prescindere da credo religioso, fede politica o culto nazionalistico.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Illustratore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2023
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it