Solo. Piero Manzoni
"Solo", ciclo espositivo presso il Museo Novecento di Firenze, da cui emergono brevi ritratti di grandi maestri del secolo scorso. Dopo Emilio Vedova, il successivo appuntamento è dedicato a Piero Manzoni (1933-1963), la cui apparizione nel cielo dell’arte è stata tanto breve quanto luminosa, di un’intensità che continua a crescere dopo l’ improvvisa morte a Milano, nel suo studio di via Fiori Chiari. II curatore di mostra e catalogo, Gaspare Luigi Marcone, si è concentrato sugli “oggetti” – o meglio i “concetti-oggetti” – che l’artista produce dal 1959 al 1962. Con particolare riguardo per le "Linee", che Lucio Fontana, intervistato alla radio l’8 febbraio 1963, ebbe a definire un’innovazione artistica di portata internazionale. Non mancano gli "Achromes" (realizzati fin dal 1957, ma così intitolati solo nella primavera del 1959, in occasione della mostra al bar La Parete di Milano), su cui si è concentrato in questi decenni l’interesse dei collezionisti.
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Anno edizione:2018
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In commercio dal:1 gennaio 2018
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