Something's Changing

Lucy Rose pubblica il suo terzo album “Something’s Changing” e contemporaneamente annuncia un tour mondiale nei cinema per presentare l’album e un documentario d’accompagnamento.
L’album infatti sarà accompagnato da un breve documentario che racconta il tour dello scorso anno in America Latina. Il viaggio, organizzato in maniera indipendente da Lucy con l’aiuto dei sui fan sudamericani, è stato di grande ispirazione per l’album ed il film è un racconto intimo di come tutto è successo.
Dopo gli impegni del tour europeo per il secondo album “Work It Out”, Lucy ha ricevuto innumerevoli tweet dal Sud America e l’inaspettata notizia che il maggiore numero di ascolti streaming dei suoi album provenivano da Città del Messico.
Tutto ciò ha dato origine ad un’idea che è diventata un vero e proprio atto d’amore nei sei mesi successivi e Lucy ha proposto ai suoi fan sudamericani: “Vengo se mi fissate un concerto” con un risultato che è stato di gran lunga più stimolante di quanto si sarebbe mai potuta immaginare; per due mesi, Lucy, la sua chitarra e il suo zaino sono stati in tour in Ecuador, Peru, Cile, Argentina, Paraguay, Uruguay, Brasile e Messico, facendo concerti gratuiti, dormendo a casa dei fan e “innamorandosi nuovamente del fare musica”.
Navigando sulle intuizioni dei suoi viaggi, Lucy si è posta l’obiettivo d’incidere il terzo album con il produttore di Brighton Tim Bidwell ed ha trovato il luogo ideale per comporre e provare le nuove canzoni nel suo studio casalingo, registrando l’album in soli diciassette giorni insieme al bassista Ben Daniels e al batterista Chris Boot con ospiti Elena Tonra dei Daughter, Marcus Hamblett dei Bear’s Den e Emma Gatrill di Matthew and The Atlas.