Scritti clandestinamente dal poeta romano Giuseppe Gioachino Belli e composti per la maggior parte in due fasi, 1830-37 e 1842-47, i «Sonetti» formano nel loro insieme un poema di elevato rigore e complessità: "un monumento alla plebe di Roma", frutto dello studio colto e animato dei costumi e delle tradizioni della città, tramutati spesso in parodia o in riso. Belli assume la parte del popolano, e di volta in volta induce la plebe stessa a raccontare e descrivere, o racconta e descrive lui in prima persona, attraverso brevi "mimi" e scene concise. Il risultato è uno dei quadri più energici e aspri che si siano mai tracciati in una società. In questa edizione Spagnoletti propone una selezione di quattrocento sonetti fra i più significativi della raccolta, dedicando a ciascuno un commento essenziale, che non esclude le note dell'autore stesso.
Venditore:
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:3
-
Anno edizione:1991
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it