“Adam Miller la osservava dall’altra parte del bar affollato, con gli occhi che bruciavano di desiderio. Non sentiva né vedeva nessun altro. Era la ragazza più bella su cui avesse mai posato lo sguardo.” È quasi per gioco e per sfida che Adam Miller, americano in viaggio d’affari in Giappone, conosce Miki Someya, ragazza affascinante a cui non sa resistere. I due passano la notte insieme, ma questo porta a conseguenze devastanti per entrambi: Miki s’invaghisce di lui in modo ossessivo, e Adam, preoccupato soprattutto per il suo matrimonio, non può fare a meno di ricorrere a un gesto estremo per allontanare la giovane dalla sua vita. Questo, però, ha delle ripercussioni importanti, perché quando Miki decide di vendicarsi, Adam si ritrova coinvolto in un turbine di violenza e terrore che lo soffocherà giorno dopo giorno. “Adam le aveva portato via tutto. Ma le aveva appena dato uno scopo.” Brutalissima e intensa storia che affonda le sue radici in un’antica leggenda giapponese, ma che affronta anche delle tematiche moderne, delicate e profonde quali lo stigma, il pregiudizio, l’handicap e la facilità con cui la società spesso giudica e accusa senza conoscere. L’autore descrive due personaggi molto diversi tra loro: Adam, uomo sposato, devoto al lavoro e alla famiglia, ma che si lascia governare dall’impulsività e dalle emozioni, non riuscendo a gestire la pressione; e Miki, ragazza ingenua che vuole soltanto amare ed essere ricambiata, ma che soccombe al suo lato emotivo e passa dall’essere candida a “spietata” (da questo punto di vista, l’evoluzione del personaggio di Miki è più netta rispetto a quella di Adam). Il libro è davvero scorrevole, tanto che si legge abbastanza in fretta, anche se il testo è molto violento, e per questo di certo non adatto a tutti (alcune scene sono disturbanti e mi hanno turbata parecchio, non posso negarlo, specie perché riguardano dei bambini, in alcuni casi ce n’è troppa – non necessaria – e piuttosto dettagliata). Se devo fare un appunto al testo, mi ha lasciato un po’ perplessa il modo in cui l’autore ha trattato lo “stalking” di Miki nei confronti di Adam: è tutto troppo veloce e all’inizio poco motivato; se due persone passano una notte insieme, non è tanto grave e strano rivedere il partner il giorno dopo. Qui invece Adam va letteralmente fuori di testa e inizia a parlare di stalking un po’ troppo presto. Pur capendo comunque il disegno voluto dall’autore, devo confessare che avrei trattato in modo diverso questa cosa. Data la violenza molto cruda e dettagliata, consiglio il libro a un pubblico consapevole e non troppo sensibile.
Sono bella?
Mentre si trova a Tokyo per lavoro, Adam Miller vive un'occasionale notte di passione con la giovane Miki Someya, ma la ragazza sviluppa un attaccamento morboso nei suoi confronti e lo pedina per le strade di Tokyo. Adam la evita, ma perde il controllo quando lei lo minaccia di raccontare alla moglie della loro relazione. In un impeto di rabbia, la aggredisce con brutalità e torna in patria per evitare le conseguenze legali. Anni dopo, nella sua città dei bambini iniziano a scomparire. L'unico indizio conduce a una donna sfregiata e Adam sospetta che il passato lo abbia seguito fino a casa...
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Autore:
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Editore:
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Anno edizione:2022
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In commercio dal:13 ottobre 2022
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Liberty_Bell 07 novembre 2022Spirito vendicativo
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