L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 10,32 €
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Voi arrossite, ogni tanto? Alzi la mano chi non ha qualche difficoltà a parlare al telefono con uno sconosciuto, oppure chi non si sente a disagio ad entrare in una stanza piena di gente estranea. E in ascensore? Non è imbarazzante entrare in ascensore con persone mai viste? Finisco sempre per guardarmi le scarpe, pregando che la salita non si prolunghi troppo, o per evitare la situazione, faccio le scale. A sentirsi a proprio agio, o, quantomeno a camuffare la timidezza quando si è in compagnia di altri, si impara. Di frequente alle spalle di una persona adulta timida c’è stato un bambino o una bambina timida, come Lara, la simpatica protagonista di Sono (un po’) timida di Anna Milbourne e Asa Gilland, albo illustrato Usborne che ha come tema centrale proprio la fatica a sentirsi a proprio agio quando c’è molta gente o si è in compagnia di persone che si conoscono poco. Lara non ha alcuna difficoltà a passare il tempo con la sua amica ed abbraccia fortissimo lo zio quando lo vede ma quando deve avere a che fare con adulti sconosciuti o perfino entrare in una stanza piena di bambini ne è spaventata, resta paralizzata e si sente piccolissima. Per fortuna, però, Lara ha una mamma comprensiva e attenta ed un fratello generoso che la aiuteranno a scoprire che è normale avere (un po’) di paura quando si incontrano persone nuove e che gli sconosciuti altro non sono che amici ancora da conoscere. Le illustrazioni di Asa Gilland hanno il colore ed il brio immediato della vita con una ragazzina di cinque sei anni, il pregio di una attenta e gentile considerazione nel raffigurare la diversità tra le persone e sono impreziosite da piccoli buchi che mostrano a lettori e lettrici la pagina sottostante, in un effetto di vedo non vedo che piacerà molto ai giovani destinatari e destinatarie dell’albo. Quando, nella nostra opera di genitori e educatori, non bastano le parole, può essere utile cercarle in un libro. A volte, per discutere con bambini e bambine di piccoli e grandi problemi della vita quotidiana, un libro può essere lo strumento più adeguato e stabilire ponti di comprensione tra i bambini, le bambine ed i loro adulti. Non per forza devono essere storie, a volte, come in questo caso, possono essere semplici descrizioni di accadimenti, che permettano al bambino di immedesimarsi, dare un nome alle emozioni che provano, imparare così di non essere i soli ad avvertirle e riuscire a gestirle con maggiore efficacia.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore