Spietato e silenzioso. È il Covid-19

"Ci troviamo a vivere un evento di straordinaria importanza e gravità per la nostra comunità, un momento che non può non diventare storico, è così delicato e difficile da parlarne e ancor di più descrivere quello che stiamo vivendo. Il mondo intero ne è coinvolto, un'emergenza sanitaria pandemica che ci ha scaraventato all'interno di un uragano che, sta demolendo le vite delle vecchie generazioni. Quest'evento di straordinaria gravità, porta tutti noi a riflettere, ci invita in un'attenta riflessione sul senso della vita, su quelle che sono state fino ad ora le nostre abitudini e priorità, su quello che è stato il nostro vivere fino a ieri, sul presente e su cosa ci aspetterà domani, quando tutto questo sarà finito. Se pur diminuendo la sua micidiale corsa attendando alle nostre vite, rimane in assoluto il solo protagonista di quest'epidemia che, come tutte le cose di straordinaria rilevanza funesta, i nostri figli nel prossimo futuro potranno leggere nei libri di storia il suo passaggio che è costato la vita a oltre 32.000 persone. Sarà scritta da chi è sopravvissuto alla grave pandemia del Covid-19 e inserita come un evento di straordinaria drammaticità che ha devastato parte della nostra popolazione e che, ancora deve essere controllata e annientata al 31/05/2020."