Spin Age Blasters
Gli Electric Eels sono stati il primo gruppo punk, punto e basta. Forse non hanno "dato il via" al genere, ma sono stati i primi a spuntare tutte le caselle. Gli Eels rifiutarono ogni convenzione del rock degli anni Settanta: professionalità, virtuosismo, argomento, immagine. La voce caustica di Dave E., con tanto di biascicamento aggressivo e testa piena di moccio, sarebbe diventata de rigeur pochi anni dopo lo scioglimento del gruppo. Nel frattempo, le canzoni incentrate su incidenti d'auto, suicidi, nevrosi e, in generale, odio per le persone erano il più lontano possibile dal mainstream. I due brani degli Eels che affrontano il tema del romanticismo lo descrivono in termini di non curarsene più di tanto ("Jaguar Ride") o lo collocano nel contesto di un macabro omicidio ("Silver Daggers"). Si consideri anche il caratteristico suono di chitarra di John Morton, un tono da unghie e gesso con assoli brutalmente liberi ispirati più da Albert Ayler che dal blues o da aspirazioni di facilità tecnica. Idem per il clarinetto di Dave E. e l'affetto per tosaerba e aspirapolvere durante le performance dal vivo.
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Artisti:
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Supporto:Vinile LP
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Numero supporti:2
Disco 1
Disco 2
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