Della Borrione ho letto tutto, mi dispiace che i suoi precedenti romanzi non siano più in commercio. Minerva Jones è una ragazza diversa dalle altre, con un'interiorità profonda, nascosta, simile a quei fiori che nascono nei terreni rocciosi o al limitare delle strade, fanno più fatica a sbocciare, ma la bellezza e la sorpresa di trovarli è ineguagliabile. Un'adolescente appassionata d'arte, di poesia, diversa dai suoi coetanei che non la comprendono, la emarginano, la deridono. Il bullismo, di cui tanto si parla, visto con gli occhi della vittima e di un carnefice redento, di due giovani che si incontrano e si amano a dispetto di tutto, anche della violenza più inspiegabile. La Borrione ha uno stile tutto suo, evocativo, delicato, capace però di sondare gli abissi dell'animo umano e di affrontare il destino avverso.
