La strada che scende nell'ombra

Se dovessi usare una sola parola per definirlo, la prima che mi viene a mente è: "lento". Per fortuna ho a mia disposizione l'intero parco lettere della lingua italiana, per cui non mi devo fermare ad un giudizio sommario e assolutamente fuorviante. Per quanto possa essere di difficile lettura data la scarsa velocità della narrazione, fatta di lunghi eventi al rallentatore e tante battaglie ad una velocità assurda, (alcune addirittura che finiscono tre righe più sotto di dove sono iniziate!!) per convincerci ad arrivare alla fine delle pagine basteranno l'originalità della trama, la particolarità e simpatia dei personaggi ed il continuo ruotare dei punti di vista della narrazione, che oltre a spostarsi nello spazio si sposta anche nello stesso luogo, facendo illustrare l'evolversi delle scene da personaggi differenti. I popoli delle otto terre di questo verdeggiante mondo fantasy devono fronteggiare la minaccia più pericolosa che sia mai nata dalla notte dei tempi ( e che forse da li arriva) e per farlo potranno contare solo sull'appoggio dei...peggiori della loro specie! Ladri, incantatori, assassini...guidati dal Magus, il potente inviato degli dei, in un sussegguirsi di mirabolanti accadimenti che vi porteranno a fare il tifo per questa banda di divertenti scapestrati!