Sudden Fruit (with Midori Hirano)

Come un frutto maturato nell'ombra, Sudden Fruit rappresenta un'alchimia tra due artisti: La pianista e compositrice giapponese Midori Hirano e l'architetto del suono Ivan Pavlov, noto come COH. La loro collaborazione ha dato vita a un'opera sospesa tra l'acustico e il digitale, che cattura il fragile momento in cui natura e artificio si fondono, come se il tempo stesso esitasse tra la fioritura e la scomparsa. Nata a Kyoto e ora residente a Berlino, Midori Hirano crea musica minimalista ed eterea in cui il pianoforte acustico si fonde con le trame elettroniche. Sulla falsariga degli ultimi lavori di Ryuichi Sakamoto (Async, 12), Hirano esplora, decostruisce e reinventa le strutture tradizionali della musica classica, trasformando ogni nota di pianoforte in un viaggio introspettivo e coinvolgente. È stato quindi naturale che Midori abbia incrociato un giorno la strada di Ivan Pavlo, in arte COH. L'artista russo, che ora vive in Francia, è una figura chiave della musica elettronica sperimentale degli ultimi trent'anni. Uno scienziato con un background in matematica e acustica Con Sudden Fruit, COH e Midori Hirano propongono un'opera immersiva e chimerica.