Il talento del dolore

Un bel romanzo che appassiona anche perché un pò diverso dal solito. La curiosa storia di chi è nato senza senza la percezione del dolore fisico. Guardato con sospetto dalle persone che, come spesso accade, giudica negativamente la sua diversità. Solo e senza una famiglia, si circorda di strani personaggi attratti da questo strano ragazzo, spesso senza scrupoli. La sua vita sarà costellata da una serie di vicissitudini, che comunque gli permetteranno di raggiungere una certa notorietà. Una lettura piacevole dall' inizio alla fine.

Un racconto dalla trama e protagonista alquanto inusuale e per questo ancora più interessante. E' la storia di un bambino che nasce senza poter percepire il dolore fisico su se stesso. Questo lo rende agli occhi delle persone un essere diverso come se fosse un ritardato. Perde presto tutta la sua famiglia e finisce nelle mani di un truffatore che lo usa per raggirare la gente. Alla fine trova un uomo che vede in lui delle grandi potenzialità che lo faranno diventare un chirurgo famoso.

Opera prima del romanziere Andrew Miller, ‘ Il talento del dolore ‘ è la storia di un certo James Dyer, nell’ Inghilterra del 18’ secolo, totalmente insensibile a qualsiasi forma di dolore fisico. All'inizio oggetto di curiosità, studio, ma soprattutto fonte di guadagno per un ‘ amico ‘ senza scrupoli, col tempo diverrà un grande chirurgo la cui fama raggiungerà perfino la Russia, prima di un inesorabile e repentino declino. Una piacevole lettura che mi sento di consigliare.