Tangram. Sette tessere

Una giovane donna è in piedi davanti a un ascensore. La paura di entrarvi la blocca e mentre è assorta nel problema un uomo sulla settantina sopraggiunge dietro di lei. Nell’urgenza di prendere una decisione entra con lui, rincuorata dal fatto che non sarà sola in quel luogo angusto. Durante la risalita, un blocco all’impianto arriva improvviso a interrompere un silenzio imbarazzato e a risvegliare la paura della ragazza di precipitare nel vuoto. Nell’attesa dei soccorsi, in quel metro quadrato di spazio, tra i due si innesca un sottilissimo confronto psicologico che finirà per scombussolare una giornata apparentemente tranquilla. Daniela Marchesini è nata a Schio in provincia di Vicenza nel 1962. Ha seguito studi a indirizzo artistico e linguistico. Per qualche anno ha lavorato come grafica pubblicitaria e interprete, e da vent’anni a questa parte è istruttrice di fitness e attività olistiche. È stata anche una danzatrice/attrice per l’organico di una compagnia di teatro danza. Durante una permanenza in Sicilia, dove ha lavorato per Franco Battiato, ha recitato con una compagnia di teatro amatoriale, e nel contempo ha frequentato un corso di sceneggiatura. Da un suo lavoro è stato sviluppato un cortometraggio. Scrive da sempre, dipinge e ogni tanto espone, canta con band nei pub. Si ritiene una persona “creativa”, ama la musica rock ed elettro pop giapponese, il K-pop coreano e guarda esclusivamente film e drama asiatici. Nel 2002 ha pubblicato il romanzo Due per forza, con la casa editrice Pendragon. Negli ultimi anni ha scritto romanzi e racconti che ogni tanto ha spedito a qualche editore, senza avere risposta. A novembre 2023 ha tirato fuori dal solito cassetto Tangram, scritto qualche anno fa. Per qualche motivo non si decideva mai a mandarlo in visione, forse perché il filosofo Manlio Sgalambro, che è stato l’unico a leggerlo oltre a lei, aveva detto che era un libro “particolare”. Sia quel che sia, ora è nelle vostre mani.