Tenori. Il pavone, l'espada e il salice piangente dal Barocco alla fine dell'opera
Con la voce del tenore si possono esprimere stati d'animo con insolite partecipazioni, sprigionando sentimenti riposti all'interno o svelati, provenienti da profondità inesplorate di un interprete, svelando gioie, dolori, effetti di contrasti sopiti o provocati. Il presente testo è un omaggio ai tenori. Ma anche a chi rievoca particolari aneddoti come prova che il dramma musicale è ancora vivo, almeno come esempio di genere insostituibile. Che non potrà più offrirci un Bellini, un Rossini, un Verdi, un Wagner, un Bizet, un Massenet, etc.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2015
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it