Una teologia ecumenica per la pace
La teologia, e ancora di più quella ecumenica, è chiamata a far proprio l’invito pubblico a ripensare la pace in tempo di guerra. Domande rilevanti ed urgenti arrivano infatti dai conflitti, dalle ferite, dalle relazioni imprigionate dentro la violenza. C’è bisogno di una riflessione e una pratica ecumenica che sappia indicare nuove strade, nuovi paradigmi, perché la pace rimanga un orizzonte a cui tendere e un’esperienza da vivere. Il testo in una prima parte muove da domande all’ecumenismo come scuola di pace, si concentra sul carattere pubblico della pace e non ha timore nel denunciare le responsabilità delle religioni e delle chiese nella crisi della globalizzazione. In una seconda parte, raccogliendo i contributi del progetto promosso dalla PUA (Pontificia Università Antonianum) propone degli excursus a partire dai differenti contesti di guerra e conflitto dove la pace è cercata, magari sognata e a volte trovata anche con il concorso delle chiese. Voci ecumeniche e del mondo del dialogo ci aiutano a guardare al futuro dando ragione della speranza che canta: “misericordia e verità si incontreranno, giustizia e pace si baceranno” (salmo 84).
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2024
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it